“Dottoressa, mi dà qualcosa per questa tosse che non se ne va?” Non sembra una domanda complicata, tutto quello che si chiede è una cura per la tosse ma…a questo punto la domanda la faccio io: “Che tipo di tosse?”
Ed è qui che cominciano i problemi! Si perchè la tosse non è un disturbo anonimo e sempre uguale a sè stesso ma ha varie sfaccettature, ogni colpo di tosse ha una sua specifica personalità.
Così, dopo qualche minuto speso per identificarlo (tra descrizioni da laurea in medicina ed interpretazioni da oscar fatte in diretta), comincia a delinearsi il profilo di questo fastidiosissimo nemico del viver sociale la cui unica soluzione, per il cliente, sembra essere immancabilmente lo sciroppo pubblicizzato in televisione in quel momento!
Non c’è che dire…la televisione ci informa! male! ma il nome dello sciroppo è sicuro che ce lo fa ricordare!
Eppure non è così facile, perchè lo sciroppo che va di moda in tv e che, quindi, è quello più richiesto, non può essere utilizzato invariabilmente per curare le diverse cause scatenanti la tosse!
La tosse è un riflesso vitale
La tosse, questa violenta e rumorosa espirazione, riflessa o volontaria che sia, è una reazione del nostro corpo che permette la liberazione delle vie aeree, per esempio da un accumulo di muco, dalla presenza di cibo che non segue la via dello stomaco o da sostanze irritanti per la mucosa. In altri casi può essere l’espressione di una malattia, un campanello d’ allarme, che può aiutarci ad individuare una patologia più seria, e che , quindi, è importante ascoltare e non spegnere senza averlo prima compreso!
Le cause della tosse
Le cause principali della tosse sono un raffreddamento, un’ infezione, una polmonite, una bronchite (che a causa del fumo può diventare anche cronica), un processo irritativo o infiammatorio (tracheite, faringite, laringite) o un’ allergia (di solito una rinite allergica, in alcuni casi connessa a manifestazioni asmatiche). In casi meno frequenti la tosse può essere un effetto collaterale legato all’ assunzione di alcuni farmaci (ACE-inibitori) o una conseguenza di un’ intolleranza o di una vera e propria allergia alimentare, ecc.
La tosse è, quindi, un sintomo di malattie tra loro molto diverse e non va affrontata sempre allo stesso modo.
Tosse secca o tosse grassa?
La prima grande distinzione che è importante fare (e che aiuta il farmacista ad individuare la terapia migliore) è tra tosse secca (o tosse da irritazione o improduttiva) e tosse grassa (detta anche catarrosa),che rappresenta anche la normale evoluzione della prima quando la causa è un raffreddamento.
La tosse secca è caratterizzata da accessi ripetuti e stizzosi, dal suono cupo, secco appunto, a cui si accompagnano bruciore e prurito alla gola. Generalmente la tosse secca è il sintomo di un inizio di raffreddamento.
La tosse grassa è un vero e proprio meccanismo difensivo che aiuta l’organismo a liberare le vie respiratorie dal muco prodotto in eccesso dalla mucosa. Il muco, che si forma in grandi quantità nelle fasi avanzate di un raffreddamento, risulta potenzialmente pericoloso quando ristagna a livello delle prime vie respiratorie, in quanto, oltre ad ostacolare la normale respirazione, genera un terreno fertile per la proliferazione delle infezioni.
Questo primo distinguo indirizza la scelta verso il rimedio più indicato, fermo restando che una visita medica è sempre consigliata prima di iniziare qualsiasi trattamento!
Quali farmaci si usano per curare la tosse?
Il trattamento farmacologico da adottare è profondamente diverso a seconda che si tratti di tosse secca o tosse catarrosa:
- quando la tosse è secca e particolarmente persistente si può utilizzare un sedativo (generalmente sotto forma di gocce o sciroppi) che agisce con un effetto calmante a livello dei centri nervosi che regolano il riflesso della tosse; tra i principi attivi che sfolgono quest’azione calmante ricordiamo il destrometorfano (LISOMUCIL TOSSE SEDATIVO®, VICKS SEDATIVO®, ARICODILTOSSE® ecc), il butamirato (SINECOD TOSSE SEDATIVO®) ed altri ancora;
- in caso di tosse grassa è assolutamente controindicato l’ uso di farmaci che ostacolano il rifleso della tosse (sedativi) e quindi l’ espulsione del muco, anzi, è bene aiutare l’ organismo a compiere questa operazione assumendo farmaci che hanno lo scopo di rendere il muco più fluido (fluidificanti) o di espellerlo più facilmente (espettoranti), reperibili in varie formulazioni (capsule, supposte , granulari solubili, sciroppi o soluzioni da nebulizzare per aerosol). Tra i prodotti più conosciuti ricordiamo la carbocisteina (FLUIFORT®, LISOMUCIL® ecc), l’ ambroxolo (MUCOARICODIL® ecc) e tanti altri.
L’ obiettivo di questa trattazione non è quello di fare corsi accelerati di farmacologia, ma quello di dare informazioni, spero utili, per districarci nel vastissimo mondo della terapia “anti-tosse”, capire i principi su cui deve basarsi la scelta e soprattutto capire l’ importanza di una spiegazione chiara e completa della sintomatologia. Tengo a ricordare, ancora una volta, che una scelta consapevole, preferibilmente accompagnata dal consiglio medico, e l’ attenzione nella lettura del foglietto illustrativo sono i presupposti fondamentali per qualunque cura!
Ottima spiegazione ed utili consigli.
E’ sempre un piacere avere a disposizione tali strumenti di informazione.
Alvaro.
Grazie…anonimo sostenitore! 🙂 torna a trovarci su ilbugiardino.info
Ciao Alvaro 🙂
grazie a te per la presenza costante!
A presto, Catia.
Salve, io ho un dubbio persistente .. nato nell’ultima ondata di tosse che ancora mi perseguita. Che effetto ha un mucolitico ( fluidificante ) su una tosse prevalentemente secca e fastidiosa? Serve comunque a far sciogliere i muchi che provocano la tosse e quindi a trasformarla in grassa per facilitare la guarigione oppure è inutile assumerli e si dovrebbe optare direttamente per un sedativo?
Ciao Raffaele!
La tua è una domanda molto interessante, soprattutto visto il largo impiego che, in questo periodo, si fa dei farmaci per la tosse!
Un farmaco mucolitico ha il compito di fluidificare il muco che si forma a livello delle vie aeree, che rende difficoltosa la respirazione, pertanto in caso di tosse secca, esso non ha una vera utilità. E’ anche vero, però, che la tosse secca può rappresentare solo la prima fase di uno stato di raffreddamento, e quindi evolvere poi in grassa o produttiva, ma questo non vuol dire che il mucolitico sia necessario, poiché il muco, se non risulta troppo denso, può essere espulso con facilità. Pertanto solo in caso di ristagno di muco è indicato un fluidificante. Se la tosse resta secca può essere utile un sedativo, certo, ma il mio consiglio è di fare una visita medica per capire l’origine di questa tosse stizzosa ed agire di conseguenza, anche perchè le cause possono essere diverse.
Insieme ai ringraziamenti per il commento, ti faccio anche tanti auguri di pronta guarigione! 🙂
A presto, Catia.
INTERESSANTE QUELLO CHE HAI SCRITTO. IO AGGIUNGEREI ANCHE QUALCHE CONSIGLIO OMEOPATICO. LO PUOI TROVARE SUL SITO DELLA FARMACIA.CIAO
Grazie Dottor Sacripanti, e benvenuto su IlBugardino!
Purtroppo le mie conoscenze sull’Omeopatia sono limitate ai principi base ed ai “rimedi” più noti e diffusi, pertanto, piuttosto che prendere informazioni qua e là senza una conoscenza personale più approfondita, mi limito a dare chiarimenti per quanto riguarda la medicina allopatica.
Proprio per questo motivo mi fa davvero piacere avere la possibilità di indirizzare gli utenti del blog alla lettura del suo sito, dove possono trovare informazioni complete su un argomento, come quello dell’Omeopatia, ancora poco conosciuto, nonostante i passi in avanti che si stanno facendo.
Grazie per l’intervento e a presto!
Ciao Catia, sei fin troppo gentile. Il nostro obiettivo è quelle di fare formazione ed informazione nel campo farmaceutico e medico, per ciò che è di nostra competenza.
A questo proposito ti chiedo il permesso di poter eventualmente pubblicare qualche tuo articolo interessante sul nostro sito, citando ovviamente la fonte.
Crediamo che la collaborazione per uno scopo comune, sia molto importante.
Grazie e buon lavoro
Ciao Corrado 🙂
Come avrai notato, l’obiettivo di questo blog è quello di dare informazioni e consigli su diversi argomenti, spesso prendendo spunto proprio dalle domande poste dai clienti. Questo provo a fare con IlBugiardino, rendere più chiaro e definito quello che a molti appare come un confuso calderone di nomi strani, mettendo in guardia sulla pericolosità di una conoscenza approssimativa o completamente errata.
Saprai anche meglio di me quanto sia difficile far comprendere certi meccanismi alle persone che sanno poco di questa “materia”, perciò sono più che felice di collaborare con te e di vedere pubblicato qualche mio articolo sul vostro sito!
Buon lavoro anche a te!
A presto, Catia.
sono entrata in questa discussione perchè il mio problema è difficile da risolvere… ho una tosse grassa da ormai 5 mesi! il medico mi hadato di tutto: prima l’antibiotico poi gel orali vaccini sciroppi ma niente! nn va via! ho fatto anche l’analisi dell’espettorato e nn è uscito niente di importante : alcune colonie di cocchi gram-positivo e rare colonie di candida alb. allora il medico mi ha dato il Daktarin gel orale (immagino x la candida), il muco si è fluidificato ma è ancora lì. Allora in ultima analisi mi ha detto di fare una cura con il BIOMUNIL da prendere 2 volte al giorno x 20 giorni e poi per altri due mesi una compressa x 8 giorni. sto facendo la cura e per ora nn noto nessun cambiamnto. Lui dice che nn sente nulla di grave e che nn devo preoccuparmi…ma con tutti i medicinali che sto prendendo (e cn tutti i soldi che sto spendendo!!!!) nn vedendo risultati mi devo preoccupare per forza!
voi cosa ne pensate a riguardo?
vi prego rispondetemi!
salve sto prendendo il FLUIFORT® da 12 giorni ma la tosse non se ne va sono andato dal medico e mi ha prescritto uno sciroppo per bronchite ansimar posso assumere tutti è due i farmaci prima uno poi l’atro a distanza di un’ora? grazie in anticipo
Ciao Adamo, grazie per la tua domanda. Questo è solo un post informativo e non offriamo consulenze mediche, sopratutto perchè non possiamo conoscere il tuo reale stato di salute senza una visita. Ti chiedo quindi ti porre questa domanda al tuo medico di fiducia che ti ha prescritto il farmaco in modo tale da essere sicuro di non incorrere in sovradossaggi inutili o pericolosi. Buona guarigione!
Salve. Io ogni anno mi porto avanti nei mesi più freddi una tosse fastidiosa, con questi sintomi: raffreddore (due o tre giorni); tosse grassa (anche in questo caso, due giorni al massimo) e successivamente tosse secca, che mi dura praticamente tutto l’inverno. Cerco di curare la tosse secca con sciroppi lenitivi, da un paio di anni faccio anche un ciclo di tre giorni di antibiotico per cercare di curare subito la tosse grassa appena appare, ma la tosse secca successiva ricompare sempre. Due anni fa ho fatto tre giorni di antibiotico orale e una settimana di iniezioni, ma la tosse secca se n’è andata del tutto soltanto con l’arrivo della primavera.
Ho fatto controlli medici, rx e quant’altro ma niente di rilevabile, ogni anno la stessa musica!
C’è qualche rimedio ulteriore da provare per la tosse secca? Questo fatto che l’ordine dei sintomi veda prima la tosse grassa e poi la tosse secca come lo posso gestire? Grazie.
buongiorno io ho tosse secca a tratti grassa e un dolore dietro ai polmoni e davanti. ho comprato fluimucil bustine da 600, è corretto l’uso? ho pensato che questo potesse sciogliere ciò che con la tosse non riesco a far muovere. grazie
salve io ho la tosse da dicembre continua a tormentarmi..nulla mi è d’aiuto il mio medico ha detto di prendere il sedocalcio inalante è buono? a che serve? grazie se ha qualche suggerimento lo gradirei
Buongiorno sono una donna di 60 anni,da circa una settimana mi ritrovo con tosse catarrale a livello tracheale… il medico mi ha dato aereosol fluimucil mi aveva dato anche zimolto ma mi ha fatto allergia alle mani..con prurito…quindi sospeso!!!! Adesso continuo con aereosol mannino riesco a espettorare..la notte nn ho tosse ,ma durante il giorno tosse e fatica ad espettorare.x favore mi da un consiglio..ovviamente valutato poi con il mio medico?grazie e scusi il disturbo! SARA