Probabilmente l’esame delle urine è il primo esame clinico effettuato dall’uomo, se ne ha memoria fin dai tempi più antichi , e conosciuto col nome di uroscopia.
L’esame completo si divide fondamentalmente in due fasi. Eccole qui sotto in dettaglio:
- Esame chimico fisico
- Esame microscopico del sedimento.
Esame chimico fisico
La prima parte dell’esame delle urine consiste nella valutazione macroscopica del campione (cioè di quello che si vede “ad occhio”, colore, torbidità ed odore laddove particolare) e nell’esecuzione di test chimici che andremo ad analizzare.
Tali test vengono tipicamente effettuati immergendo uno stick nelle urine per qualche istante ed osservando la colorazione di ciascun quadratino reattivo. Per una più precisa lettura si preferisce usare un lettore automatico di stick urinari.
Questa la lista dei test chimici classici (tra parentesi i valori normali):
- Peso specifico (1015-1030)
- pH (6.0-7.5)
- Esterasi leucocitaria (assente)
- Emoglobina (assente)
- Bilirubina (assente)
- Nitriti (assenti)
- Glucosio (assente)
- Chetoni (assenti)
- Proteine (assenti)
- Urobilinogeno (assente)
Prima di inserire lo stick nella provetta contenente l’urina, l’operatore provvederà a prelevarne un campione per eseguire l’urinocoltura se richiesta.
Esempio di analizzatore automatico di stick urinari
Esame macroscopico
Il colore delle urine è tipicamente giallo paglierino ma può cambiare a seguito dell’assunzione di alimenti o farmaci od ovviamente a seguito di patologie (per esempio “lavatura di carne” contenente sangue o “giallo acceso, quasi fosforescente” dopo assunzione di vitamina B).
L’aspetto deve essere limpido e normalmente campioni opalescenti o torbidi nascondono una batteriuria (presenza di germi nelle urine) o una cristalluria (residui minerali in sospensione).
Range di colorazione delle urine (sono esclusi casi particolari)
Test chimici
Il pH (acidità o basicità del campione) ed il peso specifico forniscono al medico importanti informazioni chimiche sulle urine mentre gli ulteriori valori ottenuti tramite lo stick rivelano la presenza di indicatori patologici.
L’esterasi leucocitaria è collegata alla presenza di leucociti, ossia di uno stato infiammatorio, che andrà comunque confermato nella successiva fase microscopica.
L’emoglobina si riferisce alla presenza di emazie. Può essere positiva anche se nel esame microscopio non si osservano emazie (globuli rossi) in quanto potrebbero essersi “rotti” durante la centrifugazione.
I nitriti sono molecole chimiche prodotte dalla maggior parte dei germi capaci di infettare le vie urinarie. Poiché il corpo umano non ne produce, la positività ai nitriti è sempre indice di infezione batterica.
Il glucosio nelle urine (glicosuria) comincia ad apparire quando nel sangue (glicemia) il valore supera i 180mg/dL. Va da se che la positività alla glicosuria è un fattore molto importante e comunque da approfondire con esami del sangue.
Le proteine non sono normalmente filtrate dai reni e ciò può succedere tra l’altro a seguito di febbre o danno renale.
I chetoni sono prodotti del metabolismo incompleto dei grassi e devono essere assenti nelle urine. Li possiamo trovare in caso di iperglicemie, prolungati digiuni o a seguito di vomito.
La bilirubina urinaria qualora presente potrebbe indicare problemi di carattere epatico.
L’urobilinogeno se presente può essere associato a problemi epatici o ad anemie emolitiche(ossia da “rottura” di globuli rossi).
Bene, ora hai più informazioni per capire come funzionano gli esami delle urine e a cosa servono. Nel prossimo articolo affronteremo la fase microscopica del sedimento.
Dott.Mileto Carrubba
Biologo
esami urine ph 7.0 esterasi leucocitaria +3,u-proteine7u-creatinina 300.0,peso specifico 1.006.u/leucociti170.0.u/eritrociti17.0.Posso x favore avere una valutazione medica?.GRAZIE
ho fatto gli esami dell’urina, i risultati sono tutti nella norma tranne una voce : cristalli di fosfati amorfi = tappeto…..cosa può essere? da cosa possono essere causati ?premetto che A luglio ho avuto una colica renale
Salve e benvenuto/a su IlBugiardino.info!
La presenza di cristalli nelle urine non sempre è indice di una patologia in corso, ma risulta significativa solo per quantità consistenti e per alcuni tipi di cristalli.
In genere i cristalli di fosfati amorfi si formano in seguito ad un aumento dell’alcalinità delle urine (ossia del pH per valori superiori a 8), e nella maggior parte dei casi non hanno significato clinico.
Grazie per il commento.
A presto.
vorrei gentilmente sapere cosa devo fare avendomi trovato negli esami delle urine una
esterasi leucocitaria del valore che va dal100 al 200.
E se devo fare altri esami di accertamento. Grazie Cordiali Saluti
Salve Giuseppe,
è compito del medico valutare la presenza di leucociti nelle urine e, nel caso lo ritenga necessario, richiedere un test approfondito per ulteriori accertamenti!
Il consiglio che posso darti è parlarne con il tuo medico curante.
Grazie per il tuo intervento su IlBugiardino!
con questi esami si rilevano i cannabinoidi?
i fosfati di cristalli amorfi sono giustificati da un PH pari a 5,5 ? da un’ecografia fatta di recente mi è stato scoperto poi un calcolo al rene sinistro di 2 millimetri ..mi chiedo se i cristalli amorfi si siano potuti aggregare al punto da formare questo calcolo e cosa posso fare , che dieta intraprendere o\ e eventuali farmaci che possano servire a scioglierli…prendo solo soluzione Schum…grazie
salve,volevo chiedere un informazione,ho fatto l’esame delle urine e sulla voce sangue è uscito presente++,premetto che non ero in fase mestr…., da cosa puo’ essere dovuto?
Ad Andrea: Assolutamente no!
Salve, dall’analisi completa delle urine è possibile capire se si fa uso di pillola anticoncezionale? Invece dall’urinocoltura?
Grazie!
Presenza sali amorfi nelle urine e ph 7.5 urine, da cosa dipende? Cosa significa? E come si può correggere? Ho problemi di fegato, non vorrei dover aggiungere i reni alla lista degli organi sofferenti. Qualcuno può cortesemente aiutarmi? Grazie di cuore
Salve volevo sapere da che cosa sono causati i fosfatiamorfi nelle urine?
Esame urine:
aspetto opalescente
colore giallo chiaro
leuciti 2-3
Resto assente
cosa vogliono dire ?
Grazie
Ciao e grazie per la domanda. Su questo blog non offriamo consulenze nei commenti perchè sarebbero troppo superficiali e pericolose senza una visita medica accurata.
Fai questa domanda al tuo medico di fiducia ed esponi i tuoi problemi ed esigenze a lui in modo da darti la ricetta giusta senza esagerare con i farmaci ma curandoti in modo tale da portarti alla guarigione completa.
Devo fare l esame delle urine domani, ma oggi ho la febbre, devo rinviare?
Batteri numerosi
Sali amorfi tappeto
Cosa vuol dire ?
Ho avuto un combur test con il seguente risultato ++ dopo un incidente stradale è conseguente trauma addominale…ovvero alta presenza di sangue nelle urine dopo il trauma…gradirei avere maggiori chiarimenti sulla accaduto grazie