Dopo aver affrontato nel primo post i globuli rossi e i loro precursori, i reticolociti, ci accingiamo in questo secondo breve articolo, ad introdurre i globuli bianchi deputati alla difesa cellulare dell’organismo.
Parliamo dei globuli bianchi (WBC)
- Valori normali 4.000-10.800/mm3
(Globuli bianchi al microscopio elettronico in falsi colori)
I Globuli bianchi sono principalmente deputati alla protezione del nostro organismo. La prima cosa che dobbiamo valutare è il loro numero. Se sono sotto la media si parla di leucopenia, se sono sopra la media di leucocitosi. Nei casi di infezione batterica, ad esempio con una sospetta appendicite, è importante valutare il numero di globuli bianchi per avere un senso dell’entità dell’infezione. Vanno sempre approfonditi dal medico valori fuori la norma.
La formula leucocitaria
valori normali
- neutrofili 40-75%
- eosinofili 1-5 %
- basofili 0-1%
- linfociti 20-45%
- monociti 3-7%
(Leucocita neutrofilo al microscopio ottico)
I globuli bianchi sono costituiti da cinque popolazioni:neutrofili, linfociti, eosinofili, monociti, basofili. La loro presenza in percentuale è definita formula leucocitaria. E’ molte volte più importante del numero di globuli bianchi in assoluto in quanto permette di fare una diagnosi precisa. Ad esempio un aumento spiccato degli eosinofili è spesso correlata ad una sindrome allergica o ad una parassitosi intestinale. Permette al medico di mettere a fuoco una leucopenia o una leucocitosi, rivelando quali di queste popolazioni concorre nell’aumento o nella diminuizione del valore assoluto nonchè permette di osservare anomalie anche in caso di valori normali di globuli bianchi.
Nel terzo ed ultimo post tratteremo le piastrine, deputate alla riparazione di piccoli traumi, e di un valore fondamentale per lo studio dell’anemia, l’emoglobina.
Dott.Mileto Carrubba
Biologo
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