Analisi del Sangue: Vuoi capire cos’è e a che serve l’emocromo? (parte 1)

Pochi esami di laboratorio sono completi ed utili come l’emocromo.

Ad occhi esperti rivela un’infinità di informazioni.

Di seguito potrai scoprire come conoscere in dettaglio i valori delle analisi dell’emocromo.
Seppur evolutosi negli anni da esame molto semplice a pochi parametri ad indagine estremamente precisa e completa, consiste nello studio delle cellule del sangue, tutte prodotte dal midollo osseo attraverso varie fasi di maturazione:
  • i globuli rossi;
  • i globuli bianchi e di particolari residui frammenti cellulari;
  • le piastrine.

In questo primo breve articolo tratteremo dei globuli rossi e dei reticolociti.

Cosa permette di rilevare l’analisi dell’emocromo?

L’emocromo permette di rivelare direttamente numerose patologie ematologiche ed indirettamente offre importanti informazioni sullo stato generale dell’intero organismo.

Di seguito i valori normali per uomo e donna dei globuli rossi (RBC).
  • Uomo: 4,4-5,6 mln/mm3
  • Donna: 3,9-4,9 mln/mm3
(Eritrociti al microscopio elettronico in falsi colori)

I globuli rossi o eritrociti , sono prodotti nel midollo osseo che rilascia nel sangue i reticolociti, cellule che in 24 ore maturano diventando eritrociti maturi.Possiamo definirli micro-normo o macrociti in base alla loro grandezza media (MCV – volume corpuscolare medio) e ipo-normo o ipercromici in base al loro contenuto di emoglobina (MCH – contenuto emoglobinico corpuscolare medio).
Inoltre potrebbe essere segnalata nel referto la presenza di globuli rossi con alterazioni morfologiche (forme e grandezze fuori dal comune).
Di solito queste vengono rilevate quando, sulla base di dati sospetti nell’esame automatizzato, l’analista di laboratorio esegue la lettura al microscopio dello striscio ematico.
In base all’insieme di queste caratteristiche il nostro medico sarà in grado di valutare la presenza di patologie o condizioni fisiologiche particolari.
Questi sono i valori normali dei Reticolociti (Ret) per uomo e donna:
  • 0.8-2,5% eritrociti.
(Reticolociti al microscopio ottico)

Cosa sono i Reticolociti e cosa indicano nelle analisi cliniche?

I reticolociti sono dei globuli rossi immaturi che stanno ancora producendo emoglobina.
Infatti al microscopio con opportune colorazioni si osservano tali “fabbriche molecolari” al lavoro.
Il valore dei reticolociti, soprattutto se rilevato strumentalmente, ci indica l’attività con la quale il midollo osseo produce i globuli rossi.Il loro numero, abbinato al numero dei globuli rossi, ci da precise indicazioni, ad esempio, in caso di emorragia (reticolociti numerosi) o di sideropenia (reticolociti sotto la norma).
La loro produzione è stimolata dall’ormone Eritropoietina EPO, che viene usata come doping in ambito sportivo.
La conta reticolocitaria in questo caso risulta molto elevata.
Nel secondo articolo tratteremo dei globuli bianchi, della formula leucocitaria.
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Dott. Mileto Carrubba
Biologo

 

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