Specchio e bilancia si sono coalizzati contro di noi distorcendo le immagini e falsando le cifre? E la lavatrice? Deve aver attivato un nuovo programma che riduce al minimo la vestibilità dei Jeans…
Tanti piccoli segnali cominciano a confermare il terribile sospetto che l’inverno abbia in qualche modo appesantito la nostra figura…che fare??? L’estate si avvicina e questi chili in più devono sparire!! Aiutoooooo!
Tranquilli, oggi la televisione vi indirizza verso le soluzioni più rapide ed indolori per perdere peso: i prodotti dimagranti! (vedi articolo precedete)
Quanto servono in realtà?
Inizio col dire che sono solo due i fattori su cui possiamo agire per smaltire i chili in eccesso: l’alimentazione e l’attività fisica!
Il nostro metabolismo non viene attivato da pillole miracolose a base di alghe o quant’altro…dobbiamo semplicemente aumentare i bisogni vitali del nostro corpo, incrementando così il dispendio energetico!
Il dispendio energetico, ovvero il consumo calorico totale di una persona, dipende da:
–Metabolismo basale: il consumo calorico a riposo, cioè l’energia necessaria per compiere i processi biochimici dell’organismo, necessari alla sopravvivenza;
–Termogenesi indotta dalla dieta: il consumo calorico dovuto alla digestione degli alimenti;
–Attività fisica: il dispendio energetico dell’attività fisica.
Come suggerisce il termine “basale“, il primo punto sembrerebbe una variabile soggettiva, in realtà esso è strettamente influenzato dall’incremento della massa magra e dell’esercizio fisico. Infatti più muscoli abbiamo e più calorie consumiamo nell’arco della giornata, indipendentemente dall’età e dal livello di attività fisica, in quanto il muscolo ha richieste metaboliche nettamente superiori a quelle del tessuto adiposo.
Per accelerare il metabolismo (secondo punto), la cosa migliore è suddividere l’apporto calorico giornaliero in 5-6 minipasti da 200-400 calorie ciascuno, in modo da stimolare più spesso l’organismo a bruciare energie per la digestione. Inoltre mangiare poco ma spesso aiuta a tenere a bada la fame senza il rischio di abbuffate.
Infine l’attività fisica (terzo punto), un altro tasto dolente per chi vuole dimagrire senza sforzo. Eppure l’attività fisica aumenta dal 20 al 40% il numero di calorie bruciate nell’arco della giornata! Basterebbero 30-60 minuti di cammino a passo sostenuto per 3-4 volte la settimana per far tornare il metabolismo al massimo della sua efficenza.
Se, però, si ha poco tempo da dedicare allo sport, basta adottare soluzioni semplici ed intelligenti: parcheggiare l’auto qualche centinaio di metri più lontano, fare le scale a piedi anzichè prendere l’ascensore, usare la scopa anzichè l’aspirapolvere, offrirsi volontari per portar fuori il cane…sono trucchetti banali, ma anche loro possono aiutare ad accelerare il metabolismo!
Gli integratori alimentari non sono farmaci e, anche se possono svolgere azioni importanti, non possono sconvolgere la nostra fisiologia, facendoci diventare come i modelli da copertina, muscolosi e magri!
Non facciamoci prendere dalla fretta, il vero dimagrimento ha bisogno di tempo, impegno e costanza…e se la bilancia non ci fa dormire, mettiamola da parte e…cominciamo a correre!
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